allora ora che si dice?
Del Piero dà ragione a Lippi un gol per battere la Moldova
CHISINAU (Moldova) - Sono arrivati altri tre punti e l'Italia è a punteggio pieno nella corsa verso i Mondiali del 2006. Nonostante il maggiore spessore tecnico nel confronti della Moldova, la squadra di Lippi ha dovuto accontentarsi di un risultato striminzito (soffrendo nel finale) contro un avversario rivelatosi solo buon picchiatore e che pure ha creato due occasioni da gol che solo un grande Buffon ha potuto sventare.
Dopo le dichiarazioni piuttosto piccate di questi giorni si aspettava la reazione di Alex Del Piero sul campo e lo juventino, a parte il gol (bel sinistro su imbeccata di Gilardino) che ha deciso la partita, ha colto un palo e ha effettuato parecchie giocate rilevanti. Forse gli azzurri avrebbero dovuto essere più concreti sotto porta e chiudere la partita, perché soffrire contro la Moldova non si addice a una squadra con ambizioni importanti.
Già dall'inizio, nonostante il brutto fondo del campo e la rudezza degli avversari, la squadra azzurra ha mostrato la sua migliore organizzazione. Anche se il tecnico moldavo ha appiccicato Miterev alle costole del playmaker azzurro Pirlo, prese le misure dell'avversario, la Nazionale ha cominciato a imporre il proprio gioco.
Anche se Lippi ha rivoluzionato la formazione, rispetto a Palermo, il gioco dopo un quarto d'ora ha cominciato a fluire e al 16' Del Piero si è presentato con un colpo di testa su cross di Pirlo da sinistra: palo. In seguito sono state parecchie le situazioni pericolose create dagli azzurri che tuttavia si sono esposti al contropiede moldavo.
Così al 28' Covalciuc, lasciato solo, di testa ha mandato la palla nell'angolo destro della porta di Buffon che si è tuffato e ha salvato con una prodezza sulla linea e con l'aiuto del palo. Del Piero ha continuato a imperversare: prima ha fatto volare sulla sua sinistra il portiere Khmaruk, poi al 32' è andato in gol - dopo un anno di digiuno - anche per merito di Gilardino che ha controllato un bel pallone e glielo ha messo sul sinistro in posizione centrale. Il tiro di Pinturicchio, rasoterra, angolatissimo, è stato imprendibile.
Nella ripresa la Moldova ha cominciato con due tiri pericolosi (Buffon è stato decisivo su una efficace punizione di Lascencov, volando sulla sinistra) e poi l'ha messa sulla rissa con alcuni fallacci: Dadu, appena entrato, si è fatto ammonire, poi si è fatto cacciare.
Del Piero e Diana (di testa fuori di poco) hanno ristabilito la supremazia azzurra. Lippi ha poi modificato l'assetto della squadra con alcune iniezioni di freschezza: Oddo al posto di Ambrosini è stata la prima misura presa dal c.t. Quando la Moldova è rimasta in dieci, è stato inserito anche Toni al posto di Gilardino; poi Blasi ha sostituito Bonera.
Del Piero ha provato a raddoppiare con una mezza rovesciata, ma senza successo. Nel finale gli azzurri hanno un subito l'avversario che però non è arrivato mai in porta. Comunque è stata la serata di Pinturicchio. Dopo tante critiche, una bella serata e un gol che è valso una vittoria importante per la squadra di Lippi.
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[Modificato da kira1978 08/09/2004 23.24]