Ha appena ottenuto il Premio della Giuria Popolare e il riconoscimento ad Antonio Friello come miglior attore al MagnaGraeciaFilmFestival 2007, in agosto sarà in concorso al Tropea Film Festival e a settembre al Terra di Siena Film festival. Animanera, thriller psicologico sullo scabroso e attuale tema della pedofilia, non ha però finora trovato una distribuzione nelle sale cinematografiche.
La pellicola, diretta da Raffaele Verzillo e prodotta da Marco Verzillo per Scripta s.r.l., racconta la storia di Enrico Russo, apparentemente un rispettabile amministratore di condomini, che violenta e massacra bambini. A cercare di fermarlo ci sono un magistrato, interpretato dal protagonista Domenico Fortunato, un poliziotto impersonato da Luca Ward, e una psichiatra recitata da Giada Desideri.
Un giorno Enrico incontra Andrea, un bimbo di 7 anni e se ne innamora. Vuole essere per Andrea il papà buono che lui non ha avuto, sottrarlo ad una famiglia stupida che lo ha reso fragile, vulnerabile, pronto ad accettare l’attenzione di uno sconosciuto. Vuole ritrovare, attraverso di lui, la purezza che è stata negata alla sua infanzia. Ma il suo delirio emotivo non riesce a reprimere l’istinto bestiale.
Il film - che gode dell'appoggio di numerose associazioni anti-pedofilia - cerca di attirare l'attenzione su una delle piaghe sociali più oscure e drammatiche della nostra realtà. Animanera vuole essere un atto di denuncia, per dare la possibilità di riflettere su un cancro sociale e cercare di prevenirlo.
Gli attori, che tra l'altro hanno hanno recitato tutti senza compenso, hanno dimostrato grande passione nel recitare i loro ruoli. Passione che l'attore protagonista Domenico Fortunato, nel ruolo del magistrato, ha dimostrato in una sua recente intervista: "Questo film è come un cazzotto nello stomaco, ma ho capito che dovevo farlo. Un dovere importantissimo, anche quello di interpretare il magistrato!"
fonte:
www.alice.it