00 15/02/2005 16:52
A meno di un mese dal primo gran premio della stagione di Formula Uno, Rubens Barrichello lancia l'sos: "Oggi le vetture sono più difficili da guidare - ha detto - Anche in rettilineo bisogna controllarle, ma è in curva che si complicano le cose. Oggi, durante le prove private, ogni 15 o 20 minuti c'è un pilota che esce di pista". Poi un auspicio: "Spero che questi problemi vengano risolti prima del GP di Monaco".



Le nuove regole, dunque, rischiano di creare dei grossi problemi ai piloti, che si trovano a dover guidare delle vetture molto difficili da tenere in pista. La causa dei numerosi incidenti, fortunatamente senza conseguenze, che si sono verificati in questo inizio di test, pare essere la riduzione degli appoggi aerodinamici in conseguenza dell'introduzione delle nuove regole.

"Oggi le vetture sono più difficili da guidare - ha detto Barrichello - Anche in rettilineo bisogna controllarle, ma è in curva che si complicano le cose. Dovremo adattarci. Oggi, durante le prove private, ogni 15 o 20 minuti c’è un pilota che esce di pista". La pista su cui si potrebbero verificare i problemi maggiori è quella del Principato, la più tecnica e piena di curve del mondiale: "Spero che questi problemi vengano risolti prima del GP di Monaco perché sarebbe un disastro se accadesse lì. Le macchine di oggi sono meno stabili, si mettono regolarmente di traverso, ma questo non ci impedisce di girare in tempi simili a quelli dell’anno scorso. Spesso è divertente…ma non sempre" ha concluso il pilota brasiliano.


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MA QUANTO MI FA PIACERE STA' COSA...COSì SONO STATI ACCONTENTATI TUTTI QUELLI CHE VOLEVANO PIù INCIDENTI [SM=g27826]