Dall'1 all'11 settembre sfilerà a Venezia la crema della cinematografica mondiale. 21 film in concorso e sedici presentati fuori gara, tra i quali il cartone digitale Shark Tale prodotto da Steven Spielberg.
Venezia Corto Cortissimo propone cortometraggi della durata non superiore ai 30 minuti, Venezia Orizzonti presenta le nuove linee di tendenza del cinema mentre Venezia Mezzanotte è riservata al cinema di genere, con opere ad alta spettacolarità. C'è poi la Settimana della Critica, la rassegna di 7 opere prime selezionati dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, l'Italian Kings of the B's che si configura non come una "retrospettiva", ma come il primo segmento del progetto per la riscoperta del cinema italiano di genere e le Giornate degli Autori - Venice Days, un nuovo spazio di cinema libero, di nuovi talenti, di nuove storie
L'apertura è affidata a The Terminal, l'atteso film di Steven Spielberg.
Tanti i film italiani presenti a Venezia 61: a contendersi il Leone d'oro ci sono Gianni Amelio con Le chiavi di casa, Guido Chiesa con Lavorare con lentezza e Michele Placido con Ovunque sei. Nel Fuori concorso Michelangelo Antonioni presenta il suo segmento di Eros, Daniele Ciprì e Franco Maresco il film-documentario su Franco Franchi e Ciccio Ingrassia e ancora Antonietta De Lillo (Il resto di niente) e Carlo Mazzacurati (L'amore ritrovato). Nella sezione Venezia Orizzonti ci sono il nuovo film di Vincenzo Marra Vento di terra, Francesco Munzi con Saimir, Valia Santella con Te lo leggo negli occhi. A Venezia Mezzanotte Eugenio Cappuccio presenta Volevo solo dormirle addosso ed Eros Puglielli Occhi di cristallo.
"Potrai avere tutti i dubbi che vuoi, potrai odiarmi per il resto della tua vita, ma non potrai mai mettere in dubbio l'amore che provo per te...Da quando è cominciata la nostra storia, io ti ho amata con tutto me stesso, senza dubbi, senza riserve, come se ogni mio respiro dipendesse dal tuo...ti ho amata come si ama l'unica donna al mondo"(Luca Ward-Massimo Forti)