Morte Wojtyla, commenti dall'estero

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00domenica 3 aprile 2005 12:31
La notizia della morte di Giovanni Paolo II ha fatto subito il giro del mondo.I network internazionali hanno interrotto le trasmissioni per dare la notizia. Come anche hanno fatto le televisione di lingua araba. "Abbiamo perso un campione della libertà, grazie Dio per avercelo mandato", così il presidente degli Stati Uniti ha commentato con un messaggio in tv la morte di Karol Wojtyla.


00:39 - Il governo cubano ha espresso le sue "condoglianze, il suo rispetto e la sua solidarietà" nei confronti della Comunità cattolica per la notizia della morte di papa Giovanni Paolo II, definito un "amico" del regime comunista. L'Avana ha annunciato un periodo di lutto come per i capi di Stato.

Secondo Mikhail Gorbaciov, Giovanni Paolo II "era il primo umanitario di questo pianeta". "Il papa - ha detto l'ultimo presidente dell'Unione Sovietica, ripreso dall'agenzia di informazione ITAR-TASS - e' stato capace di fare tanto non solo per i cattolici, ma per tutto il mondo".

L'ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton elogia il ruolo avuto da Giovanni Paolo II nella caduta del comunismo, ed esalta il "raggio di luce" che l'insegnamento dello scomparso pontefice e' stato per tutto il mondo.

Il cancelliere Gerhard Schroeder ha espresso, in un messaggio inviato al cardinale Joseph Ratzinger, un messaggio di "cordoglio e partecipazione" per la morte del Papa a nome di tutto il governo federale e del popolo tedesco. Per oltre un quarto di secolo Giovanni Paolo II "ha lottato con il suo impegno incondizionato e indefesso per la pace, i diritti umani, la solidarieta' e la giustizia sociale".

Re Alberto II del Belgio e la regina Paola saranno presenti ai funerali di Giovanni Paolo II: lo ha reso noto stasera in un comunicato la casa reale del Belgio. Re Alberto e sua moglie rappresenteranno la famiglia reale e il Paese, afferma la nota, precisando che il principe Laurent e la moglie, principessa Claire, saranno presenti domani mattina alla messa che sara' celebrata dal cardinale Gotfried Danneels nella cattedrale di Bruxelles.

Il premier spagnolo Josè Luis Rodriguez Zapatero ha inviato un messaggio di condoglianze alla Santa Sede in cui sottolinea che con la morte di Giovanni Paolo II "l'umanita' si vede privata di un riferimento morale di primo ordine, sia per i cristiani che per i non cristiani".

La regina Elisabetta II d'Inghilterra ha espresso il suo "profondo dolore" per la morte del Papa in un comunicato di Buckingham Palace. Elisabetta è il sovrano del Regno Unito e capo della Chiesa anglicana.

"Siamo grati a Dio per averci mandato quest'uomo": così, in una breve dichiarazione alla stampa, il presidente degli Stati Uniti George W. Bush, con al fianco la first lady Laura, ha ricordato Papa Giovanni Paolo II, che "ha mostrato grande coraggio nelle sue sofferenze e nella sua malattia". "Il mondo ha perso un campione della libertà e un testimone della dignità della vita umana", ha aggiunto Bush.

L'ex premier britannico Margaret Thatcher ha detto che "dovremmo ricordare papa Giovanni Paolo II non solo come il più grande Papa dell'era moderna, ma anche come un coraggioso combattente della verità". "La sua vita - ha detto l'ex lady di ferro - è stata una lunga battaglia contro le bugie usate per scusare il male. Combattendo le falsita' del comunismo e proclamando la vera dignità dell'individuo, la sua era la forza morale dietro la
vittoria nella Guerra Fredda".

Il premier britannico Tony Blair ha affermato che il mondo ha perso "un leader religioso riverito da gente di ogni fede o anche di nessuna".

Il presidente argentino Nestor Kirchner ha decretato tre giorni di lutto nazionale per la morte di papa Giovanni Paolo II. La misura implica fra l'altro il collocamento di tutte le bandiere a mezza asta. La notizia del decesso ha colto i fedeli di Buenos Aires in preghiera nella Cattedrale. L'officiante, mons. Jorge Shuno', ha ricordato il testamento del pontefice morente: "Sono felice, siatelo anche voi, non voglio lacrime".

Jaques Chirac: Il presidente francese Jacques Chirac ha espresso la sua "profonda emozione" per la morte, stasera, di Papa Giovanni Paolo II, sottolineando come "questo lutto colpisca profondamente la Francia come tutti i francesi che si riconoscono nel messaggio della Chiesa cattolica".

Henry Kissinger: - "Giovanni Paolo Secondo è stato uno dei più grandi uomini di questo secolo. Forse il più grande", ha detto l'ex-segretario di stato Henry Kissinger. "La gente gli attribuisce il merito della caduta del comunismo - ha detto Kissinger - ma il Papa ha fatto molto più di questo. Il suo insegnamento è stato della esistenza di una verità universale ben piè alta del comunismo e della politica".

Il cancelliere austriaco Wolfgang Schuessel si è mostrato questa sera molto colpito dalla morte del Papa, che era stato tre volte in visita in Austria. "A nome del governo della cattolica Austria" Schuessel, dei popolari (Oevp), ha reso omaggio in un comunicato al defunto capo della Chiesa cattolico-romana e lo ha definito "grande come guida ecclesiastica e come uomo di Stato".

Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush fara' una dichiarazione sulla morte di Giovanni Paolo II alle 16.00 locali, le 23.00 italiane. Lo ha annunciato la Casa Bianca.

Anche in Russia la notizia del decesso del Papa si è subito diffusa in un battibaleno: uno dei più seguiti canali televisivi nazionali, Ntv ha interrotto le trasmissioni per annunciare con un telegiornale speciale che "il Papa romano è morto".

Le tv arabe maggiori, quella del Qatar Al Jazeera e quella di Dubai Al Arabiya, hanno diffuso subito la notizia della morte del papa. Anche la tv internazionale egiziana Nile Tv ha dato l'informazione e si e' collegata al circuito internazionale tv con immagini in diretta da piazza San Pietro e della gente raccolta in preghiera.

Tutte le principali Tv americane hanno interrotto immediatamente le trasmissioni per dare la notizia della morte di Giovanni Paolo II. Alcune Tv, come la CNN e la Fox News, erano già collegate con Roma con i loro inviati quando e' giunta la notizia della morte. Altre hanno interrotto i programmi regolari del sabato pomeriggio. Tutte le Tv americane si sono collegate immediatamente con Piazza San Pietro per mostrare la folla dei fedeli raccolti in preghiera.

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