Maremoto in Asia: migliaia di morti

Nel solo Sri Lanka oltre 2000 vittime
Continua ad aggravarsi di ora in ora il bilancio delle vittime causate dal pauroso maremoto che ha colpito tutta la regione del Sud-Est asiatico. Secondo gli ultimi aggiornamenti forniti dalle autorità, in India, Sri Lanka, Malesia e Thailandia i morti sono oltre seimila. I dispersi non si contano. Molti i feriti, parecchi dei quali sono gravi. Nel solo Sri Lanka le persone che hanno perso la vita sono oltre 2000. Molto colpita anche l'India.

Secondo gli ultimi rilevamenti dell'Ufficio geologico degli Stati Uniti, il sisma ha raggiunto una magnitudo pari a 8,5 della scala Richter, un valore ancora più alto di quello comunicato precedentemente. L'epicentro si è verificato in alto mare, a oltre 1.600 chilometri da Giacarta.

La scossa ha comunque provocato una serie di onde anomale che hanno investito le coste, provocando ulteriori distruzioni. L'agenzia indonesiana Antara riferisce che la popolazione di Banda Aceh, capitale della provincia, si è riversata nelle strade in preda al panico, e che decine di edifici hanno subito danni più o meno gravi.

Preoccupazione per turisti italiani
Al momento non risultano vittime tra i turisti italiani presenti nelle zone colpite dal maremoto. Lo ha detto il capo della protezione civile Guido Bertolaso che sta coordinando con la Farnesina gli interventi di soccorso dopo il maremoto che ha colpito il sud-est asiatico. "Abbiamo notizie abbastanza rassicuranti sugli italiani - ha detto - abbiamo parlato con i tour operator e al momento non ci sono vittime, anche se non possiamo sapere di piccoli gruppi". La protezione civile, ha aggiunto Bertolaso, sta gia' studiando gli interventi per garantire il rientro degli italiani, "nel modo piu' rapido e veloce possibile".

La marina militare, ha poi spiegato Bertolaso, ha comunicato che non ci sono problemi neanche per le navi mercantili battenti bandiera italiana che incrociano nella zona. Tutte le navi con bandiera italiana - ha concluso - sono in sicurezza".

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