Seconda giornata di campionato

ROMA - La Juventus allunga su tutte, il Milan fatica ma riesce a stare nel gruppo che insegue i bianconeri, superando un Bologna volenteroso e fortunato ma non adeguato allo strapotere di Kakà, Shevchenko e compagni. La Roma naufraga a Messina, nonostante la tripletta di un travolgente Montella (infortunatosi nel finale), tornato l'areoplanino degli anni migliori.

La Juventus è l'unica squadra a punteggio pieno dopo due giornate. Il Cagliari viene superato in casa della Fiorentina. La Lazio è fermata sull'1-1 dalla Reggina. Il Siena, inizialmente in svantaggio, batte la Sampdoria che finisce in nove. Capovolgimento di risultato anche a Livorno dove, davanti al presidente Ciampi, i padroni di casa si fanno superare dal Chievo.

BOLOGNA-MILAN 0-2
Il Milan lancia l'assedio agli uomini di Mazzone, che si oppongono con uno strepitoso Pagliuca, ma non possono nulla contro il rigore ottenuto da Kakà e realizzato da Shevchenko. Nei primi 25' ci sono solo i rossoneri. Cafu si vede negare il gol dalla traversa. Poi il 36enne portiere rossoblu si scatena, e il Bologna resiste eroicamente. Pagliuca si oppone per ben due volte a Shevchenko. Inzaghi, in campo per la prima volta dopo l'infortunio dello scorso anno al posto di Tomasson, trova il palo a Pagliuca battuto. Sembra che possa finire 0-0, ma 7 minuti dalla fine, Messina assegna il rigore ai rossoneri per Kakà sgambettato in area, e Sheva non sbaglia. A tempo scaduto, Kakà mette in cassaforte il risultato.

JUVENTUS-ATALANTA 2-0
Una doppietta di David Tretzeguet regala la seconda vittoria in due partite alla Juventus. Il francese va in gol al 14' del primo tempo e al 12' della ripresa. L'Atalanta può poco, se non limitare i danni contro i continui assalti bianconeri. Gli uomini di Capello, a punteggio pieno, allungano in classifica su Milan e Inter.

MESSINA-ROMA 4-3
Un Montella d'altri tempi non basta a salvare la Roma, che naufraga sul campo del Messina. Siciliani subito in vantaggio su rigore di Parisi. L'areoplanino pareggia, ma all'inizio della ripresa il Messina si porta nuovamente in vantaggio con Sullo. La doppietta di Montella sembra regalare la vittoria ai giallorossi, ma la difesa romanista si addormenta e i siciliani passano due volte con Giampà e Zampagna. Alla fine, Montella è costretto ad uscire per infortunio, e il primo posto personale nella classifica marcatori (4 gol in due partite) è solo una magra consolazione.

LAZIO-REGGINA 1-1
La Lazio ce la mette tutta, ma non riesce ad avere la meglio su una Reggina coriacea. I biancocelesti vanno in gol per primi con un rigore ottenuto e realizzato da Simone Inzaghi (Di Canio corre per primo ad abbracciarlo). La squadra amaranto risponde con un gran destro di Bonazzoli, sul quale Peruzzi non può nulla. Per la Reggina un punto prezioso, la Lazio di Caso interrompe la serie di vittorie in campionato e coppe e perde anche Peruzzi infortunato.

FIORENTINA-CAGLIARI 2-1
I viola, di ritorno all'Artemio Franchi in serie A dopo tre anni, archiviano subito la pratica Cagliari con il ritorno al gol di Fabrizio Miccoli. Al 15', l'attaccante ex della Juve ribadisce in rete una respinta corta su colpo di testa di Jorgensen. Il Cagliari si getta in avanti ma non trova il pareggio. Al 45', Dainelli mette al sicuro. A tempo scaduto, Suazo accorcia le distanze, ma la partita è già decisa.

SIENA-SAMPDORIA 2-1
Partono bene i blucerchiati, che trovano subito il gol, al 5', con un colpo di testa di Flachi. Passano quattro minuti e arriva il pareggio dell'ex: Vergassola in gol su imbeccata di Chiesa. Per la Samp si mette male nella ripresa: all'8', Carrozzieri si fa espellere per fallo a palla lontana proprio su Chiesa. Passa un quarto d'ora e, al 25', Portanova di testa supera Turci. Al 40', blucerchiati in nove per un'ingenuità di Volpi, già ammonito. La Samp ha già messo insieme tre espulsioni i due partite.

LIVORNO-CHIEVO 1-2
Partita scoppiettante a Livorno davanti a uno spettatore d'eccezione, il presidente della Repubblica Ciampi. La squadra di casa subito in gol con un gran rasoterra di Protti al 14'. Ma il Chievo reagisce e trova prima il pareggio all'inizio della ripresa con Cossato. All'11' Semioli (al secondo gol in due partite) regala la vittoria ai veronesi.

Gli anticipi del sabato

INTER - PALERMO 1-1
Secondo pareggio consecutivo per la nuova Inter di Mancini, che viene bloccata in casa da un Palermo per nulla intimorito dalla straordinaria cornice di San Siro. Uno straripante Adriano non basta a regalare la vittoria ai nerazzurri. L'attaccante brasiliano segna all'inizio del secondo tempo di testa su cross di Ze Maria. Ma il Palermo reagisce e va in gol col solito Toni, imbeccato da uno spunto ubriacante di Zauli sulla destra. Pareggio giusto, Inter ferma a 2 punti, mentre il Palermo vola a 4.

LECCE-BRESCIA 4-1
L'armata di Zeman travolge il Brescia, che nulla può contro la coppia Bojinov-Bjelanovic, coadiuvata da Giacomazzi. La squadra di De Biasi va in vantaggio al 27' con Caracciolo, ma subisce il ritorno dei salentini. Il Lecce fa gol e spettacolo, e sbanda solo ogni tanto (secondo la tradizione di Zeman) in difesa.